Luca Abrate (Pocapaglia – CN)

Una azienda tutta famigliare, nata nel 1993 ma figlia di una lunga tradizione; coltiva arneis, favorita, dolcetto, nebbiolo a nella zona meridionale del Roero. Vini tradizionali ma anche interessanti sperimentazioni, come quelle del Brut Rosé a base nebbiolo e del bianco da uve arneis da vendemmia tardiva. Prodotti di grande carattere, mai banali, in cui la tecnica fa la sua parte assecondando una evidentemente ottima materia prima.

Vini assaggiati

Langhe Bianco 21 Settembre 2007 (arneis – 14%)
Ottenuto da vendemmia tardiva delle uve, mostra un colore paglierino con sfumature verdognole, e propone, oltre a una evidente mineralità e decisi spunti di fiori bianchi, anche peculiari note di semi di zucca. Una panorama sfaccettato ribadito al gusto, dove le sensazioni di spiccata dolcezza fissano i contorni del quadro aromatico. Caldo, avvolgente, mostra un bello slancio finale.

Barbera d’Alba Castelvé 2006 (barbera – 14,5%)
Naso floreale, intenso, che mostra anche qualche sbavatura alcolica. Bocca corposa ed elegante, ampia che configura una beva pulita e fresca. Come il vino precedente, mostra un finale in crescendo, stavolta arricchito da un tannino di bella finezza.

Brut Rosé (nebbiolo)
Ottenuto con metodo Charmat, o meglio Charmat-Martinotti (anche perché quest’ultimo era nativo di Casale Monferrato e professore ad Asti), mostra un colore rosa luminoso, ed affascinanti quanto delicate note di frutta rossa come lampone e fragolina di bosco. Palato deciso e insieme di bella leggerezza, che sa tenere botta ed accompagnare egregiamente preparazioni “salsate” anche di un certo impatto.