Dal 12 al 21 settembre ad Asti: grandi vini, eccellenze gastronomiche, eventi culturali

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ASTI – Per 10 giorni a Palazzo dell’Enofila si degustano e si acquistano i 512 vini italiani, 43 Oscar, premiati al concorso nazionale. Spazi dedicati alle “perle” del territorio: aperitivi con l’Asti Spumante, Barbera in 115 varianti, Alta Langa Metodo Classico. Piatti & Dolci d’Autore, specialità gastronomiche, degustazioni guidate dagli esperti Onav per scoprire i tesori della tradizione italiana

Ricco cartellone culturale. Convegni, mostre, teatro e ospiti nazionali.

Il Festival Collisioni porta alla Douja d’Or: Max Pezzali, Arisa, Carlo Cracco, Paolo Crepet, Enrico Ruggeri e Claudio Baglioni (incontri a ingresso gratuito)

Domenica 14 settembre il Festival delle Sagre Astigiane, sfilata storica con 3000 figuranti in costume che ripercorrono mestieri e tradizioni della vita contadina tra Otto e Novecento. Poi fino a notte il ristorante all’aperto più grande d’Italia: 87 piatti della cucina monferrina preparati da 45 pro loco astigiane e dalle ospiti Gemona (Udine) e Genova Voltri.

La Douja d’Or continua a vedere il bicchiere mezzo pieno. Nonostante tutto. Nonostante la crisi economica e nonostante il recente provvedimento del Governo Renzi che, dal 2015, taglia la principale fonte di sostentamento delle Camere di Commercio.

“C’erano le condizioni per azzerare tutto, per tirare i remi in barca – avverte Mario Sacco, presidente della Camera di Commercio e della sua Azienda Speciale – abbiamo riflettuto a lungo e alla fine non ce la siamo sentita di spegnere i riflettori sul vino e sull’enogastronomia di qualità, tanto più ora che siamo alla vigilia dell’Expo e del Bicentenario di Don Bosco. Abbiamo rilanciato, convinti della bontà delle manifestazioni che, in questi anni, hanno conquistato passo dopo passo l’attenzione del pubblico e della stampa nazionale. Grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Asti, che da sempre ci sostiene, grazie alle associazioni di categoria e grazie ai nuovi partner che hanno creduto in noi, siamo riusciti a comporre un programma di altissima qualità, facendo nel contempo economia di spesa”.

Il cartellone del 48° Salone Nazionale del Vino è più che mai ricco e di qualità, a cominciare dal suo “cuore”: i 512 vini diplomati al concorso nazionale organizzato con il supporto tecnico dell’Onav. Rossi, bianchi o rosati, giovani, maturi o passiti, fermi o vivaci, con bollicine dolci o secche, non manca nessuno all’appello. Tutte le regioni italiane sono rappresentate ed il Piemonte svetta per numeri e varietà. Tutti i vini si degustano e si acquistano a Palazzo dell’Enofila.

L'AcquaBuona

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