A Napoli, al Romeo Hotel, “La Cantina dei Sogni“: un progetto nato da un’idea “semplice” di Mauro Erro e Tommaso Luongo: portare nel capoluogo partenopeo le grandi terre del vino raccontate da grandi degustatori. Un’occasione di crescita e di confronto per tutti noi, comodamente seduti nella sala Lauro del Romeo hotel, prestigiosa struttura la cui creazione ha coinvolto alcuni dei nomi più celebri dell’arte contemporanea e del design.
Il Pinot Noir e Giancarlo Marino saranno i protagonisti del primo appuntamento, ma i sogni non finiscono qui…Ad Aprile Armando Castagno con l’Alto Piemonte, a Giugno con il Riesling tedesco e Francesco Agostini; ancora, dopo l’estate, Giovanni Ascione con il Bordeaux e poi la Rioja con Fabio Cimmino, e infine…wine in progress!
Giancarlo Marino, Magister Burgundiae, visita regolarmente la Borgogna da 17 anni; dal 2001 ha fatto importare e conoscere agli appassionati, non solo romani, alcuni tra i produttori migliori della Cote d’Or, tra gli altri ricordiamo Roty, Dugat-Py, Desaunay-Bissey, Fourrier, Domaine des Lambrays, Clos de Tart, Dujac, Chevillon, Mugneret-Gibourg, Bruno Clavelier, Voillot, Roulot, Francois Jobard, Fichet, Bart, Roblet-Monnot, Cecile Tremblay, Rossignol-Trapet.
Di se dice: In realtà, l’unica cosa di cui vado fiero, ma di cui non si può certo parlare in un “curriculum”, è quella di essere riuscito a riunire intorno ad un tavolo, con cadenza annuale e con appuntamenti ormai divenuti dei “classici”, alcuni dei più bravi giovani degustatori italiani: Armando Castagno, Franco Siciliano, Luca Santini, Fausto Ferroni, Giampiero Pulcini, Fabio Cimmino e sicuramente ne dimentico qualcuno, che 7, 8 anni fa non conoscevano nulla o quasi della Borgogna e che invece oggi conoscono e divulgano con grande maestria i vini di questa zona.
Domaine Voillot: E’ un Domaine di grandi tradizioni, che gode di ottima reputazione a Volnay. Basti sapere che nelle loro cantine hanno bottiglie che risalgono ai primi decenni del 20° secolo. Jean- Pierre Charlot è il genero di Joseph Voillot, ancora vivo, con il quale ha collaborato per molti anni fino a prendere le redini del Domaine a metà degli anni ’90. Jean-Pierre è un personaggio a tutto tondo, ha insegnato per molti anni enologia a Beaune e moltissimi degli attuali giovani rampanti sono stati suoi allievi e hanno mantenuto con lui un rapporto stretto e vero. Pur avendo apportato alcuni cambiamenti, soprattutto in cantina, Jean- Pierre Charlot è rimasto fedele al concetto di classicismo borgognone. (G. M.)
1° Appuntamento: La Borgogna e Giancarlo Marino. Degustazione del 1er Cru Les Fremiets di Domaine Voillot, 1971-1983-1990-1991-1999-2005 Venerdì 27 Febbraio, ore 19:00, sala Lauro, Romeo Hotel, euro 55,00. Per info e prenotazioni: info@aiscampania.it 0823/345188
Prenotazione obbligatoria