Barolo DOCG Ciabot Tanasio 2005 – Sobrero

Sottozona/cru: vigneti Valentin, Piantà, Ornato in Castiglione Falletto (CN)

Data assaggi: agosto 2009

Il commento:

Trasparenze, materia e ancora trasparenze. Senza vergogna. Nudo. Incredibile quanto suggestivo il quadro aromatico, di candore e tenerezza. Nudo anch’esso. Qui tutto il calore della terra: piccoli frutti rossi (fragole e lampone), fondante balsamicità, pepe, fieno, funghi, sottobosco, e poi fiori, tanti fiori. Un ricamo di fiori.

Il sorso è brivido sottile e ritmo incalzante. Non il graffio, non il muscolo: sono equilibrio e profilatura, entrambi eccellenti.  Ben presto te ne accorgi, da come si irradia e riesce a decollare, elegiaco e puro. Rilevante la freschezza, dolcissimi i tannini, immediata l’immedesimazione. E’ un continuo librarsi, dove i dettagli si fanno confortevoli e i ricordi preziosi. La silhouette sfumata e la cocciutaggine ossuta delle sue trame, d’altronde, illuminano a giorno la generosità dello slancio. In sua compagnia non sei più qui.

A 35 euro o giù di lì la struggente espressività di Castiglion Falletto, declinata secondo trame di lirica compostezza e leggiadrìa. Che poi sono anche unicità “nebbiolesca”. Che poi sono anche idea concreta di quanto possano spingersi in avanti istinto e complessità.

La chiosa:

Di nuovo a casa.