

Festival dei vitigni autoctoni meridionali
Manca poco più di un mese e mezzo all’inizio di Radici del Sud 2011, il Festival dei vitigni autoctoni di Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia, con la regia dell’ideatore della manifestazione, Nicola Campanile, Presidente dell’Associazione Pro Papilla, coadiuvato da Luciano Pignataro, giornalista del Mattino di Napoli, e Blogger con Lucianopignataro WineBlog, e Franco Ziliani (www.vinoalvino.org www.lemillebolleblog.it) giornalista di fama internazionale. Si tratta di una formula assolutamente innovativa per il Sud Italia. La prima rinnovata edizione che ha allargato la partecipazione a Campania, Calabria; Basilicata e Sicilia, si terrà a Savelletri di Fasano (Br) presso Borgo Egnazia (www.borgoegnazia.it) dal 6 all’ 8 giugno 2011.
La rassegna sarà esclusivamente basata sulla valutazione di vini da vitigni locali, allargando il bacino di confronto a tutto il Sud (oltre ai vitigni già presenti nelle edizioni passate, si aggiungono Falanghina e Aglianico per la Campania, Gaglioppo per la Calabria e Nero d’Avola per la Sicilia). Il metro di valutazione non si ferma alla sola analisi organolettica, bensì, intende scendere in profondità, per valutare autenticità, tipicità e corrispondenza del bicchiere ai territori d’origine. Ecco i due gruppi , quello internazionale composto da 15 nomi illustri della critica e del wine – writing , guidato da Jancis Robinson, figura di fama internazionale che non ha bisogno di presentazioni e quello tecnico coordinato da Teodosio Buongiorno, patròn del noto ristorante pugliese “Già Sotto l’Arco” (* Michelin), composta da 16 tecnici e addetti al settore, provenienti dalle regioni partecipanti.
Composizione dei gruppi
IL PANEL INTERNAZIONALE
– Jancis Robinson – CAPO GRUPPO – Regno Unito wine writer di fama internazionale, responsabile del sito http://www.jancisrobinson.com/ autrice di libri tradotti in molte lingue, columnist del Financial Times, collaboratrice di The World of Fine Wine e numerose altre testate, membro di panel di degustazione nei migliori concorsi enologici internazionali.
– Jane Hunt Regno Unito Master of Wine, responsabile Definitive Italian Wine Tasting, Italian regional chair per Decanter World Wine Awards www.huntandcoady.com
– Jo Cooke USA (residente in Italia) già collaboratore di Wine Spectator. ora selezionatore e importatore di vini italiani negli States (Jo Cooke Wine Selections).
– Jeremy Parzen USA, traduttore, saggista, giornalista, wine blogger curatore dei blog Do Bianchi e Vino Wire http://vinowire.simplicissimus.it
– Kyle Phillips USA wine writer, curatore del sito http://www.italianwinereview.com/
– Ryan Opaz USA (residente in Spagna) fondatore dell’European Wine Bloggers Conference ,curatore del wine blog http://catavino.net/
– Pierre Casamayor Francia, enologo e saggista, collaboratore della Revue du Vin de France e della Guide Hubert, già docente e poi direttore del Diplôme National d’Oenologue de l’Université Paul Sabatier de Toulouse.
– Hervé Lalau Belgio, giornalista francese, curatore del blog Chroniques vineuses, collaboratore delle riviste In Vino Veritas (Belgique, France, Pays-Bas), Romanduvin (Suisse), Vins & Vignobles (Québec). Dal 2006 al 2010, é stato Secrétaire Général de la Fédération Internationale des Journalistes et Ecrivains du Vin (FIJEV). E’ membro dell’Association française de la Presse du Vin e del Circle of Wine Writers,
– Marek Bienczyk Polonia saggista, traduttore in polacco, collaboratore del sito Culture.pl. co-autore della Guida Polacca ai vini d’Europa, collaboratore delle riviste Forbes, Kuchnia, redattore ed editorialista di http://www.magazynwino.pl e wine blogger http://blogi.magazynwino.pl/bienczyk/,
– Piotr Kamecki Polonia sommelier e vicepresidente dell’SSP, l’Associazione polacca Sommelier. Oggi é presidente di Centrum Wina il maggior importatore polacco di vini di qualità ed anche il capo dell’Associazione polacca Sommelier
– Elisabeth Babinska Poletti Italia comunicatrice e promoter dei vini di Franciacorta, Garda e Puglia in Polonia
– Maurizio Gily Italia, enologo e agronomo consulente, giornalista direttore del periodico Mille Vigne,
– Franco Pastore Italia (enologo)
– Vito Intini Italia co-presidente nazionale www.onav.it
– Giorgio Rinaldi Italia delegato A.I.S. di Como, membro della Giunta Esecutiva nazionale A.I.S.
– Francesco Bonfio Italia presidente di Vinarius, Associazione delle Enoteche Italiane
IL GRUPPO ESPERTI SUD ITALIA
-Teodosio Buongiorno – CAPO GRUPPO, (Ristorante Già sotto l’arco, Gambero Rosso – Puglia),
– Enzo Verrastro (Agronomo, esperto vini , Gambero Rosso – Puglia) ,
–Mauro Erro (enotecaro, responsabile del wine blog Il Viandante Bevitore/ collaboratore guida dei vini Slow Wine – Campania)
– Giuseppe Galeone (Ristorante Il Castelletto – Puglia),
– Paolo Bargelloni (responsabile sito-web www.istintoprimitivo.com, esperto vini – Puglia),
– Enoteca Anelli (enotecaro, vice presidente nazionale Vinarius – Puglia),
– Betty Mezzina (sommelier, esperta vini – Puglia),
– Fabrizio Carrera (Giornalista del Giornale di Sicilia e del giornale on line cronachedigusto.it – Sicilia),
– Saveria Sisto (Agronomo, assaggiatore ufficiale vino, consigliere Onav – Calabria),
– Rossella Ricci (sommelier, ristorante Fornallo da Ricci – Puglia),
– Mariella Caputo (sommelier, ristorante la Taverna del Capitano . Campania),
– Rosanna Marziale (Ristorante Le Colonne, sommelier – Campania),
– Francesco Zompì (esperto vini – Puglia),
– Giuseppe Misuriello (Ristorante Osteria Marconi , sommelier – Basilicata)
– Loredana Stasi (Ristorante Le Vecchie Cantine – Puglia),
– Federico Valicenti (Ristorante Luna Rossa – Basilicata)
La mission del Festival restala stessa rispetto all’originario format di Radici Wines: far scoprire e valorizzare tradizioni e segreti dei territori, non più della sola Puglia, ma di tutto il Sud. Oltre i confini nazionali, la percezione e l’identificazione anche geografica di certi territori del Sud è cosa particolarmente ardua da sostenere, è necessario perciò, dare vita a un’alternativa: una politica di diffusione del “marchio”Sud sostenuta da qualità globale del prodotto e forte identità territoriale dei vignaioli del Sud.