7 giugno a Volterra: Cene galeotte

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UNA NUOVA SERATA DI ALTA CUCINA ARRICCHISCE IL CALENDARIO 2013

Venerdì 7 giugno sarà lo chef Fabrizio Borraccino del ristorante
Castello di Spaltenna di Gaiole in Chianti (SI) ad affiancare i detenuti ai fornelli.
Nel bicchiere i vini della Vecchia Cantina di Montepulciano

 Prosegue con una piacevole sorpresa l’edizione 2013 di Cene Galeotte (www.cenegaleotte.it), iniziativa promossa dalla Casa di Reclusione di Volterra e Unicoop Firenze con la collaborazione del Ministero di Giustizia. Viste le numerose richieste di partecipazione che accompagnano dal suo inizio il ciclo di incontri nel carcere di Volterra l’organizzazione ha infatti deciso di inserire un piacevole fuori programma, una serata speciale che va ad aggiungersi a un calendario ricco di grandi nomi che abbasserà il sipario il 28 giugno.

VENERDI 7 GIUGNO ai fornelli della Casa di Reclusione di Volterra sarà dunque la volta di Fabrizio Borracino, giovane chef del ristorante Castello di Splatenna del comune senese di Gaiole in Chianti (Loc. Pieve di Spaltenna – www.spaltenna.it), che affiancherà ai fornelli la squadra di detenuti impegnati nel progetto. La cucina proposta da Fabrizio Borraccino affonda le sue radici nel territorio e nella stagionalità, con abbinamenti e composizioni mai banali frutto di studio e grande passione.

Ad accompagnare le creazioni in tavola saranno i vini della Vecchia Cantina di Montepulciano (www.vecchiacantinadimontepulciano.com), realtà storica in rappresentanza di una delle aree vinicole più importanti a livello toscano.

Il ricavato della Cena Galeotta sarà come sempre devoluto alla campagna internazionale “Il cuore si scioglie onlus” (www.ilcuoresiscioglie.it) che dal 2000 si impegna, insieme a Unicoop Firenze, per la realizzazione di progetti umanitari, in particolar modo per le adozioni a distanza.

L’iniziativa “Cene Galeotte” nascedall’unione di Unicoop Firenze e della Fisar: la prima si occupa di fornire le materie prime e di retribuire i detenuti; la seconda, invece, della scelta delle aziende vinicole e dei vini da abbinare alle serate ed ai piatti. In sette edizioni, in cui hanno partecipato 10.000 persone, sono stati raccolti 10.0000euro. Grazie al progetto Cene Galeotte, inoltre, 16 detenuti hanno trovato lavoro in ristoranti della zona secondo l’art. 21 che regolamenta il lavoro al di fuori del carcere.

Cene Galeotte è in collaborazione con il Ministero di Giustizia, la direzione della Casa di reclusione di Volterra, l’associazione Fisar, la direzione artistica del giornalista e critico enogastronomico Leonardo Romanelli e la comunicazione a cura di Studio Umami (www.studioumami.com).

L’apertura al pubblico per la cena è alle ore 19.30 con inizio fissato per le ore 20.00. Il costo è di 35 euro a persona che verranno interamente devolute per i progetti di solidarietà della fondazione Il cuore si scioglie onlus.

Per maggiori informazioni
www.cenegaleotte.it

L'AcquaBuona

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