Gualtiero Marchesi alla festa di Versilia Gourmet: la cucina è arte e semplicità

0
11377

versilia-gourmet-3FORTE DEI MARMI (LU)

E così, per il settimo anno la grande famiglia della Versilia gastronomica ha avuto la sua grande festa.  E colui che ne è l’artefice, Gianluca Domenici, pimpante editore con la passione per cucina e gastronomia che con il suo free press di successo Paspartu informa sugli appuntamenti più interessanti della zona, quest’anno ha addirittura digitato sul navigatore l’indirizzo de Il Marchesino per invitare il grande maestro Gualtiero ed assegnargli il premio novità di quest’anno,  quello dedicato all’eccellenza italiana.

Ma torniamo alla Versilia.  Distretto turistico ben noto e di lunga storia, è dunque zona ad alta intensità ricettiva, ristorazione compresa. versilia-gourmet-14Di qui una stratificazione, un humus che, al di là di erbe ed erbette che vanno e vengono con la pioggia e col vento, hanno creato e creano una flora duratura e di pregio. E proprio le serate di presentazione della guida Versilia Gourmet, dedicate alla presentazioni una pubblicazione che è a metà elenco dettagliato di tutti i luoghi dove si può mangiare nel territorio e metà fatta di testi assai godibili che raccontano storie e ricostruiscono percorsi, ne offrono una efficace e per certi versi preziosa rappresentazione.

Le storie sono quelle dei premiati, che ogni anno costituiscono un intelligente melange di front-man e di “vecchi amici” a cui la comunità riconosce indubbio valore e ne onora la storia, in modo affettuosamente identitario. versilia-gourmet-10Quindi da una parte c’è stato il premio Miglior chef 2015 a Gioacchino Pontrelli, esattamente da trent’anni al ristorante Lorenzo. Proprio da Lorenzo Viani fu promosso giovanissimo a capo della cucina di una già promettente trattoria di pesce, diventata poi il ristorante glamour per eccellenza di Forte dei Marmi che è tutt’ora. Salernitano di origine, non dimentica le sue origini e lo si vede nel piatto storico mai tolto dal menu, il Sandwich di triglia farcito di scarola appassita su un gazpacho leggero di pomodoro corbarino. Che, assieme ai mitici Calamaretti ripieni di verdure e crostacei di Franca Checchi, chef e anima assieme al marito del ristorante Romano di Viareggio, ha costituito una partenza straordinaria della cena di gala.

versilia-gourmet-4E c’è stato il premio al Piccolo Principe dell’Hotel Principe di Piemonte di Viareggio come Ristorante dell’anno 2015, rappresentato dal giovane chef Giuseppe Mancino e dai suoi sous-chef, Alessio Banchini che da dieci anni ha condiviso con lui gli inizi e i successi, e Jacopo Frassi, fresco del Ducasse di Londra. Un premio in qualche modo scontato, vista la seconda stella Michelin arrivata a novembre, e che va condiviso con il maitre Michele Forassiepi e con la sommelier Valentina Merolli. Ma è soprattutto lui, Mancino, a stupire ogni volta per come, mettendo insieme un numero limitato di ingredienti, riesce a scolpire sapori così nitidi e imperativi. E anche lui, da orgoglioso campano quale è, ha riproposto la sua classica Calamarata di Gragnano sottovetro.

versilia-gourmet-5Ma dall’altra parte, ci sono stati anche il premio alla carriera assegnato a Piero Petrucci, dal 1982 anima del ristorante La Barca di Forte dei Marmi, costante esempio di locale affidabile e che non tradisce. Ed il premio “Migliore in sala”, dedicato alla figura centrale ma oggi assolutamente trascurata di colui che accoglie con i sorrisi giusti, assegnato ad un vero personaggio, quel Riccardo Santini dal 1987 al 2006 anima di una trattoria atipica ed originale come il Vignaccio di Camaiore (ricordiamo anni fa una pasta alla lattuga piacevolmente sorprendente), in cui stappava Romanée-Conti a ricchi e fortunati brianzoli, ed oggi ancora in sella nell’Arcano del Mare di Lido di Camaiore.

DSCN5600Ma quest’anno c’era soprattutto lui, il grande maestro Gualtiero Marchesi, a dare il suggello definitivo a questa festa, inaugurando il premio Eccellenza italiana. Sempre più paladino della semplicità e del gesto preciso, esatto in cucina che solo la grande cultura e bravura possono disegnare, ha voluto descrivere orgogliosamente i suoi piatti-simbolo che hanno fatto storia. Un vero e proprio spettacolo che ha ancora una volta dimostrato come Marchesi sia prima di tutto un simbolo, il simbolo della cucina italiana che viaggia per il mondo sempre più consapevole ed ammirata.

versilia-gourmet-guidaGianluca Domenici
Versilia Gourmet 2015/2016
Penna Blu edizioni (giugno 2015)
144 pagg., 13 euro

Ecco una galleria fotografica dell’evento

Riccardo Farchioni

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here