Ebbene sì, a Terre di Toscana quest’anno abbiamo sfondato il tetto delle 3000 presenze. Con circa 1000 operatori professionali, compresi buyer tedeschi, svizzeri, australiani, brasiliani, canadesi e poi tanti giornalisti. Insomma, è stata una IX edizione dei record.
Questi i dati in estrema sintesi. Riportati così possono già riempire di soddisfazione, ma non è tanto il “quanto” quello che ci interessa raccontare, quanto il “come”, perché è ciò che in definitiva continua a piacerci di più.
Ormai il flusso del nostro pubblico lo conosciamo. La coda all’ingresso si forma già mezz’ora prima dell’apertura e dura fino alle 12. Sono quelli che aspettavano questo appuntamento da tempo, e non vogliono perderne neanche un minuto. Poi, per il resto della giornata, un afflusso regolare e intenso, fino alla 
chiusura. Un pubblico che ci permettiamo di definire “nostro” perché sa che a Terre di Toscana trova una selezione unica di produttori ed è interessata a scoprire e a capire, taccuino alla mano. E che ringraziamo ancora una volta.
Ma non possiamo non ringraziare anche i produttori che ci hanno dato fiducia, di cui apprezzeremo i complimenti e ancor di più le critiche, perché sono quelle che aiutano a crescere e a migliorare. E ringraziare gli chef di Golosizia che sono venuti a insegnare ma soprattutto ad entusiasmare un pubblico sempre attento e dal palato intelligente.
Che dire di più? Lavoreremo per avere una edizione 2017 (la decima!) ancora più bella. Ora ci buttiamo a capofitto nell’organizzazione della nuovissima Vini d’Autore-Terre d’Italia, che sarà più grande e più importante, e che si svolgerà il 15 e 16 maggio, ancora all’Una Hotel Versilia di Lido di Camaiore. Un evento diverso nella configurazione ma simile nello spirito. Anche lì, aspettiamo il “nostro” pubblico.
E nel frattempo, naturalmente, qui su AcquaBuona.it, continueremo a raccontarvi il mondo del vino e della gastronomia al meglio che possiamo.
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