

Nella mia mappa geografica interiore l’ho chiamata “la porta dell’Alto Piemonte”. Alla Torre di Romagnano Sesia si va per ricaricare le batterie, per distrarsi dal rumore, per poter assaggiare i vini del catalogo del territorio alto-piemontese, vini strepitosi. Andrea Capitanio sovrintende con sorniona simpatia, e sa raccontarti il territorio come…
Durante una goduriosa cena di cacciagione, che ha spaziato dalla piuma al pelo (e altro…), sono state stappate svariate bottiglie. Tra queste segnalo quelle in foto: il Brunello di Baricci ha saputo coniugare perfettamente potenza ed eleganza, gran vino; il Barolo di Guido Porro era inizialmente chiuso, squilibrato sull’alcol, ma…
Di sicuro uno dei produttori più riservati e fuori dal coro del grande coro montalcinese, di sicuro uno dei grandi vecchi della viticoltura di quei luoghi. Livio Sassetti – classe ’32 – è e resta un poeta-contadino, il suo sorriso sprizza ancora buonumore, le sue parole volano leggere sulle cose…
Carri distopici, futuri incerti e temibili, più teschi che sorrisi in un carnevale che si lascia decisamente alle spalle le ridenti allegorie degli esordi e la satira politica casereccia di fine millennio. img_1045-1.mov…
Pizzeria al taglio, panificio, focaccia farcita o pizza? Certo pizza alla romana, che è un po’ un’altra cosa… Non sappiamo bene come definire questo franchising in terra lucchese del celebre mio omonimo, ma il successo è evidente, anche forse per la formula leggera che permette un pasto veloce. Croccante e…
È lassù sopra il Ronco, silenziosa e quasi non si vede. È sorta da poco, la luna, in pieno pomeriggio. Sotto di lei, l’onda morbida di collina del Ronco di Ghemme, la grande morena glaciale che scende dalla Valsesia e che regala vini di rara bellezza. Questo spettacolo invernale offre…
È difficile da credere la notizia che non è più fra noi Gianfranco Soldera, stroncato stamattina da un malore successivo ad un incidente stradale sulla strada di Santa Restituta, come riferisce repubblica.it. Non ci possiamo credere perché ricordiamo come fosse ieri, in occasione una giornata passata nella sua cantina, l’energia…
Tornare ai Barbi e alla sua taverna. E a una cucina che sposa il sapore ricucendo i fili di una storia antica con la contemporaneità…
All’apparenza sembrano delle grosse olive verdi, invece sono delle piccole pesche che si mangiano intere, anche il nocciolo piccolo e morbido. In bocca ho apprezzato l’equilibrio tra olio (di semi) e aceto (di vino) ma mi hanno veramente colpito per la croccantezza e l’aroma misurato di tartufo. Ottime come aperitivo…
E' luogo di cibi e di vini, entrambi mirabolanti. Ma è luogo anche di pensieri, di socialità, di consapevolezze, di affetti.…
A Zurigo esistono vari tipi di fonduta (mix di formaggi diversi, vini aggiunti diversi, tartufo e altri aromi, ...) già pronti per chi non ha tempo o voglia di prepararla come da tradizione. Un po' pane non troppo "mollicoso", una buona bottiglia di Chasselas ( il vitigno principe per la…
All’incrocio della gastronomia ligure e toscana e in vista di quel microcosmo che si chiama Lunigiana. Una cucina volutamente e caparbiamente casalinga: trippa, stoccafisso, baccalà, coniglio ma anche quadretti in brodo, pappardelle al polpo e finanche un bollito misto con le salse. Tutto tutto tutto fatto in casa! Sapori…
Qui una cucina giovane coi piedi ben piantati per terra, anzi su due terre: quella partenopea e quella langarola, rispettivamente luogo di nascita e luogo d’approdo dei protagonisti. Le combinazioni felici di una proposta concretamente brillante sono in grado di incuriosire e di muoversi leggere fra terra e mare, in…
Andare indietro come i gamberi. Ma se i gamberi sono come questo qua, io ESIGO andare indietro assieme a loro, lo desidero proprio, in barba al progresso e alla contemporaneità. Nota a margine: sfiziosa ed intrigantissima la maionese affumicata home made, anche per la maniera con cui viene realizzata.…
Già diffusa in altre parti del globo in versione tradizionale o junk, la patata ripiena vanta a Torino ben due locali specializzati. Ve ne parleremo presto in maggior dettaglio, ecco intanto la “patata ripiena di bagnacauda con le sue verdure”, offerta da Poormanger, sotto i portici della splendida Piazza Palazzo…
Tu ci puoi stare anche a pensare: “ma a cosa mi somiglia questo vino qua, guarda lì che movenze…. e la flessuosità, e il garbo leggero di un pinonuar…..vedi un po’ in Sicilia che levità e che senso del dettaglio!”, muovendoti a ruota libera fra ovvietà e ragionamento. E mentre…
I monumenti sono fatti per restare, e per tale ragione provvidenzialmente costituiti da materiali tali da sopportare le ingiurie del tempo e le sue corrosioni. Il “materiale” di cui era fatto Beppe Colla, grande vecchio del vino di Langa e d’Italia, è uno di quelli che non temono le stagioni…
I vini lo sentono, e lo sanno raccontare. E questa bottiglia qua, stasera, per me era un obbligo morale. In cuor mio confidavo tanto nella vitalità del sorso, ma non potevo certo immaginarmi tutto questo garbo, tutta questa ariosità, tutta questa scioltezza, ciò che la proietta ben oltre le incertezze…
Dal Vigna Montornello il tipico esemplare di vino Castellina style: il frutto, la gentilezza, l’acidità, il garbo, la rotondità. Dal Vigna del Capannino il carattere e la scorza della terra, e un temperamento vibrante ed autenticamente austero che passa oltre le annate e le stagioni per stagliarsi nitidamente nel novero…
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