

Nel numero del Gambero Rosso che celebra il 35^ anniversario della sua fondazione, il nome di Stefano Bonilli, che lo fondò e portò al successo, non compare mai…
Amante della vita e dei suoi piaceri, Riccardo Baracchi ci ha lasciati improvvisamente mentre cacciava. Vulcanico vignaiolo a Cortona, ci piace pensare che si sia goduta la vita fino all'ultimo…
Bottiglie bottiglie bottiglie… Parliamo anche di pacchi di farina! Nello specifico di una farina, messa alla prova della panificazione, che si è rivelata sorprendente. Si tratta della Farina tipo 1 di grano Maiorca (grano tenero) dell’azienda lucana Milonia. Al tatto ha grana piacevole, in panificazione si lavora molto bene, ha…
Cumsustanziali a un luogo. Questo è. Esistono posti del cibo che non vedresti altro che lì dove sono, e questa intima coerenza è proprio una bella sensazione. Spesso mica è così: alcuni potrebbero stare ovunque, tanto è lo stesso. Oppure potrebbero “non stare”, e forse sarebbe anche meglio. Vuoi, a…
Un luogo piacevole alle porte di Rieti, fra verdure e salumi prodotti in casa, asinelli e una cucina semplice e gustosa…
Proprio graziosa Friburgo! Città viva, sufficientemente pittoresca, pare sia la più calda della Germania, zona Foresta Nera. La piazza della Cattedrale (Freiburger Münster) è al centro di un mercato vivo con verdure, frutta, formaggi e gli immancabili panini con i wrüstel. È qui che abbiamo scoperto la “pizza germanica”. Anzi,…
Tornare a La Pineta, tanti ricordi di un personaggio straordinario che ha lasciato una scia potente dietro di sé…
La forma della bottiglia ha un che di austroungarico o non lo so, forse è una idea mia, ma ci vedrei dentro un vecchio maraschino o un genepy. Qualcosa in lei attrae, ma qualcosa inevitabilmente respinge, quasi prendesse sottogamba il suo ruolo di contenitore di valori. Vabbé, è la cifra…
Aquila del Torre, Colli Orientali del Friuli: 18 ettari di vigneti a metà strada fra montagne e mare su colline a forte pendenza, incastonati fra 66 ettari di bosco e incorniciati dalle Alpi Giulie, un ambiente ideale per favorire il controllo e la protezione della integrità e della biodiversità del…
Si, devo ammetterlo. Provo talvolta un leggero fastidio per questa adorazione verso lo Champagne. Anche fra enoappassionati, enofighetti, enoconsapevoli, enosmaliziati sembra che spesso ci sia un po’ il sottinteso: qualunque cosa stiamo bevendo, peccato che non ci sia invece una bella boccia di Champagne. E poi giù racconti dai toni…
Etichetta didascalica, i tre acini delle uve utilizzate. Barranco Oscuro Selection, un nome aziendale che intriga scorrendo la lista dei vini. Se non bastasse, annata 2011, un bianco di dieci anni! Leggermente rosato, leggermente ossidato, naso terziario, pasticceria, vaga nota acetica. Un bianco che ammicca a un orange, o forse…
Ebbene sì, in alcune zone della Sicilia sembra proprio di stare nel “capo del mondo”, in una commistione quasi surreale di mare, paesaggi marziani, montagne. Qui siamo in una della spiagge prossime a San Vito Lo Capo, nel trapanese. E allora ci gustiamo qui, sulla sabbia della Baia Santa Margherita…
Saliti in cima alla collina il panorama ti lascia basito: da una parte l’azzurro della Versilia ai tuoi piedi, dall’altra il verde delle viti che stacca sul grigio delle Alpi Apuane. Il Candia è così, un gioiellino incastonato tra mare e monti dove la viticoltura a terrazzamenti trova la sua…
Di fronte a piatti così sdilinquisco. Di piacere e di sorpresa. Eppure quella di Massimo Di Fulvio è una traiettoria defilata e vissuta in buon ordine ( e di buon grado) al di fuori dei riflettori delle notorietà e del frastuono mediatico. Da 25 anni però vive nel Chianti, e…
La madre di Baldo Cappellano, indimenticabile uomo e vignaiolo langhetto, era eritrea e viveva di spazi, per gli spazi. Era solita fare una raccomandazione al figlio, ciò che per Baldo divenne precetto di vita, sul quale ci costruì sopra il suo pensiero critico e maturò l’attitudine a chiedersi sempre perché.…
Pensi che la doc Colline Novaresi sia un po’ una cenerentola, una cosiddetta doc di ricaduta schiacciata da ben più importanti denominazioni… Pensi che le dolci collinette moreniche tra l’Agogna e il Ticino siano buone per fare il vino ma non per fare grandi vini… Pensi che Suno non sia…
Oggi sono andato a degustare al “circolino“. Non mi era capitato mai. Il “circolino” spacca il cuore, perché in lui c’è qualcosa che resiste, ma poi c’è qualcosa che muore. Al “circolino” hanno ripudiato macchinette mangiasoldi e giochi elettronici: hanno preteso i vecchi flipper anni ’70 e il biliardino. Al…
L’ho tolto da penare. Il tappo l’ho estratto a mano, ma proprio con le mani intendo, senza ausili meccanici, sul collo della bottiglia pareva ci fosse la sciolina; la capsula era rigonfia, e c’erano lacrime dense color sangue a trapassarla. Insomma, me lo chiedeva lui di esser tirato via da…
Disciplinata e deliberata pochi giorni fa la possibilità di riportare nelle etichette del mio amato Chianti Classico il nome di una delle 11 Unità Geografiche Aggiuntive (UGA) ammesse, nomi da recitare a rosario, o come le formazioni dei calciatori di quand’ero ragazzino: Castellina, Castelnuovo Berardenga, Gaiole, Greve, Lamole, Montefioralle, Panzano,…
Potrebbe trattarsi di un esempio lampante di “vin sans signature“, ossia di vino senza firma. La linea ossuta ma senza scabrezze, la delicatezza, la soffusa pervasività dei profumi, l’enorme freschezza, il tannino puntiforme che subito svapora e una naturalezza espressiva a mille disegnano Volnay, restituendone un ritratto di assoluta fedeltà…
Due storie interessanti prese dalla stampa: una azienda di semi romagnola, diventata multinazionale, potrebbe diventare cinese; il 13 giugno gli svizzeri decideranno sulla proibizione dei pesticidi in agricoltura…
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