E nacque praticamente da zero, da una terra in completo abbandono, con i vigneti poi rinnovati o impiantati negli anni poco alla volta grazie all’aiuto fondamentale di Fabrizio Moltard che per fortuna “è di casa” in quella Val di Cornia che inizia dove finisce il bolgherese per arrivare a Piombino ai limiti della maremma grossetana. Oggi Sant’Agnese è una realtà piccola ma solida, risultato di tanti sacrifici, di utili reinvestiti invece che “goduti”, frutto degli sforzi di una vita che forse poteva essere meno segnata da ansie e preoccupazioni. Ma in fondo va bene così.
Questa è la prima verticale di tutte le annate prodotte sinora dello Spirto, ormai maturo vino di punta, partito con un uvaggio bordolese a prevalenza merlot, poi diventato l’unico vitigno nell’annata 2006. La Fattoria Sant’Agnese produce anche un bianco, il Kalendamaia da uve vermentino di grande peculiarità aromatica, ed altri rossi interessanti come il Rubido (merlot, cabernet sauvignon e sangiovese) ed il Libatio (sangiovese).
Olfatto sfaccettato e di buona intensità: si avverte netta la terra umida, l’inchiostro ma anche il fruttato maturo della mora e della prugna, ed in un secondo momento i toni mentolati. Al palato parte scattante, mostra una beva di bella scorrevolezza e torna ampio in un finale in cui prevale la freschezza e anche qualche tono asprigno. Buona persistenza.
Spirto 2002
Naso “ombroso” nel quale si avvertono il cacao, la carruba, il caffè e il caramello. Di tessitura vellutata, appare di beva più statica che nell’annata precedente, e di consistenza pastosa. Ancora un finale in espansione.
Spirto 2003
Bel naso terroso, ma anche pieno di un frutto rosso solare, fragrante e “caramelloso”. In bocca è snello più che avvolgente, ha trama larga e sfoggia una buona progressione. Finale ancora una volta ampio, di bella fragranza anche se leggermente asciugante.
Spirto 2004
Qui la frutta rossa è accompagnata da note ematiche ed il palato è ineccepibile: compatto, serrato, assai fragrante, progressivo, accompagnato da bella speziatura, e concluso da un finale di grande ampiezza.
Spirto 2006
Merlot in purezza in questa annata, e il cambio di carattere si avverte. Naso più “metallico”, con cenni di laccatura e toni cosmetici, è comunque carattererizzato da una opulenta confettura di frutta nera e da spunti balsamici e mentolati. Beva vellutata, progressiva, con qualche sfumatura verde. Finale scintillante.
Fattoria Sant’Agnese
Loc. Campo alle fave, 1 – 57020 Piombino (Li)
Tel. 0565.277069
email: giglipa@hotmail.com
www.santagnesefarm.it
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E’ vero.Sa mettere puntigliosamente i puntini sulle i, anche se qualche volta fuori posto, ma questo è il rischio di chi combatte per una giusta causa. E qui la giusta causa si chiama VAL DI cornia ,che meriterebbe di essere più conosciuta e pià amata . Chissà chI la ama di più tra me e lui, seppur per motivi in parte diversi ? Al Vinitaly, Paolo. Josè
Grande personaggio Paolo, senza peli sulla lingua, simpatico e determinato! I suoi vini riflettono la sua personalità. Ci siamo trovati spesso nelle stesse fiere e manifestazioni enogastronomiche, l’ultima a dicembre a Livorno, avevamo il banco accanto, già….aveva lo stampelle, povero!!
BRAVO!!!
Cristina