Proprio uno di questi approfondimenti è stato affidato alla Delegazione Fisar di Roma e Castelli Romani, che ha attivato i suoi migliori relatori – tra cui enologi, professori universitari e giornalisti professionisti – per offrire una panoramica esaustiva sul mondo del vino e della sommellerie, completando anche, nel monte ore affidato, il corso di Primo Livello per tutti gli studenti. Questi potranno poi, se vorranno, terminare il percorso per diventare sommelier in una qualsiasi delle Delegazioni Fisar sparse in Italia.
Per salutare l’avvio della collaborazione è arrivato a Roma anche il Presidente Nazionale della Fisar Luigi Terzago che, con il Delegato della Capitale Angela Maglione e il Responsabile di Zona Andrea Di Lorenzo, hanno presentato la Fisar e la Delegazione Autonoma Fisar Roma e Castelli Romani agli studenti. A coordinare il corso sarà il professor Paolo Pietromarchi, responsabile della didattica per la Delegazione, che si avvarrà anche di sommelier esperti per la parte pratica. La prima lezione del “Laboratorio di Enogastronomia III” si è aperta con un brindisi inaugurale, al quale hanno preso parte anche il professor Marco Alberto Bologna, Direttore Dipartimento di Scienze dell’Università Roma Tre, e la professoressa Livia Leoni, coordinatrice del CdL in Scienze e Culture Enogastronomiche.
Un inizio davvero stimolante, che ha visto molto partecipi anche gli studenti, che potranno così arricchire il loro percorso formativo con uno degli aspetti fondamentali del patrimonio enogastronomico italiano: Il vino, la cultura che esso genera da sempre e, inoltre, il sistema economico collegato.