Sono state formate due commissioni, una tecnica ed una popolare che hanno lavorato in parallelo dando risultati diversi: la giuria tecnica, composta da sommelier Ais, ha premiato il Terratico di Bibbona Varmentino Serpentino 2015 di Fortulla (Castiglioncello) per la categoria vini bianchi, il Cabernet Franc Scipio 2010 di Tenuta Dei Sette Cieli (Bolg
Un gusto più “casalingo” è stato dimostrato dalla giuria popolare, chde ha premiato ben tre vini della locale azienda Giorni (il Vermentino 2015, l’Igt Toscana 2014, il Colli dell’Etruria Centrale Vinsanto) ed il Chianti Riserva Sinefelle 2009 dell’azienda Podere Casaccia.
Cerreto Guidi può vantare di due validi apporti per la promozione del suo territorio e del suo vino: una è la Villa Medicea con la straondinaria scalinata del Buontalenti, scelta dalla grande famiglia fiorentina come base per attività di caccia e pesca (nel vicino “padule”). L’altra è uno chef di grande talento come Stefano Pinciaroli, fresco membro dell’esclusivo gruppo dei Jeunes Ristorateurs d’Europe e titolare del ristotante Ps, che è riuscito a servire in modo impeccabile ai tavoli di una piazza affollata piatti belli e pieni di sapori.
Nelle immagini: i premiati del concorso, lo chef Stefano Pinciaroli al lavoro
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