E’ di quest’anno l’introduzione del frantoio aziendale e il via a una serie di prove comparate sulla frangitura e sulle epoche di raccolta, prove legate direttamente alla varietà Moraiolo. E’ stata inoltre avviata la conversione all’agricoltura biologica, per un migliore rispetto dell’ambiente e degli operatori. Ma passiamo alla descrizione organolettica.
L’olio si presenta in questa fase di un bel colore verde fluido.
Al naso rivela tutta la spiccata personalità: fruttato intenso di erba tagliata, cipresso e note penetranti, quasi resinose, nel finale.
In bocca si presenta all’inizio morbido, poi pieno, ampio con note mediamente piccanti ed amare, su una struttura consistente e persistente; retrogusti coerenti con la nota principale olfattiva.
Come giudizio finale direi che possiamo confermare lo sforzo dell’azienda nel miglioramento della qualità, che la porta un passo avanti rispetto a molte realtà del panorama oleicolo nazionale.