Le leggi gravitazionali non fanno per lui, perché le disattende. La leggerezza è così profonda da non sentirne il peso. La freschezza inoubliable, mentre la complessità si mischia all’istinto e tu non sai che scegliere.
Di sicuro è fedele al nome che porta, quello sì, dacché una terra te la fa bramare, ed è quella che vorresti.
Il nuovo Bramaterra ’16 di Giacomo Colombera e Cristiano Garella ricama accenti nuovi sulla parola incanto.