diVini

Riflessioni dopo la partecipazione alla presentazione nazionale del catalogo dell'importante distribuzione Proposta Vini. La ricorrenza del quarantennale dell’attività è stata l’occasione per un approfondimento dell’impostazione commerciale e metodologica dell’impresa

Prima parte di una rassegna "ingombrante" e zeppa di referenze, in questo caso dedicata ai Supertuscan Sangiovese-centrici provenienti dall'areale classico chiantigiano. Trattasi delle ultime annate in commercio di etichette importanti, in qualche caso iconiche, in tal altro emergenti, Non si muore di noia, certo che no.

Di un (ancora) mirabolante Rabajà 2001 e di come l’architettura di un vino sopporti un certo grado di tensione strutturale indotta dall’alcol, oltre il quale l’intero edificio collassa.

Lo stato dell'arte sul Gavi, a 50 anni dalla istituzione della DOC. E le notizie sono molto incoraggianti.

In una terra infarcita di rossi come la Toscana, l'emersione e la giusta valorizzazione dei vini bianchi ha sempre dovuto fare i conti con il pregresso, con le attitudini e con i pregiudizi. Sfatando pregiudizi e andando al cuore del discorso, ecco qua una selezione ragionata di vini parlanti che sembrano nati apposta per distinguersi.

Di pregiudizi e omologazioni, di degustazioni cieche o scoperte, alle prese con un vino dell'Azeirbaigian.

Terre di Toscana torna il 24 e 25 marzo con 140 straordinari produttori che vi attenderanno con i loto 700 vini nelle luminose sale dell’Una Esperienze | Versilia Lido di Lido di Camaiore, in Versilia. Su www.terreditoscana.info il mirabolante parterre finalmente svelato, e i biglietti sono in vendita!

Dopo un breve compendio delle "stronzate" da enosnob, l'incontro con un vino buono, che va giù con gusto, che è “genuino”, come si diceva una volta: il Valpolicella 2015 di Quintarelli

Il Sannio vitivinicolo, e non. Una cultura rassicurante, che non si chiude a riccio in se stessa ma si apre al nuovo, per interagirvi e scambiare il proprio sapere antico con i punti di vista offerti da un’altra prospettiva. Aglianico, falanghina, coda di volpe. Paesaggi, antichi borghi, gastronomia fra tradizione e inventiva. Insomma, un'esperienza da raccontare. Qui.

Il Vin Brulè è un classico dell'inverno. Non c'è un mercatino natalizio che non abbia una casetta dedicata alla somministrazione di questa bevanda. Eccone alcune "versioni" in giro per l'Europa

Eroico. Un aggettivo forte. Da usare con cautela, specie se applicato al mondo del vino. Ai vini “eroici” è dedicato, ormai da una trentina...

Ritratto dettagliato di una delle realtà più importanti di Langa, fondata a fine 800 da Carlo Vietti a Castiglione Falletto. Dopo cinque generazioni della famiglia, dal 2023 è guidata dallo statunitense Kyle Krause che la ha acquisita nel 2016 e che anche grazie alla collaborazione dell'enologo Eugenio Palumbo conta di renderla sempre più competitiva sui mercati mondiali. Tutto nasce da 85 ettari di vigneti fra Langhe, astigiano, Roero e colli Tortonesi, e in particolare da 27 cru che si estendono in nove comuni sugli undici in cui di può produrre Barolo