Ma insomma, quello che percepiamo è che il potenziale di queste Terre di Pisa c’è, e ci si augura venga sfruttato con sempre maggior determinazione.
Qualche bianco
Pianardino 2017 – Bellagotti, Terricciola (vermentino 95%, altre uve)
Naso delicato di impronta floreale, bocca viva e agrumata, con una acidità sentita che sconfina talvolta nell’asprezza.
Bianco di Caiarossa 2016 – Caiarossa, Riparbella
Naso pulito e delicato di fiori bianchi, confermato in una beva accattivante e dal bel finale.
Fonte delle Donne 2016 – Fattoria di Fibbiano, Terricciola (vermentino 50%, colombana)
Naso peculiare ed aromatico, floreale e pungente; leggero al palato, mostra una beva reattiva, fresca e nervosa.
Montescudaio Bianco Sorbaiano 2017 – Fattoria di Sorbaiano, Montescudaio (trebbiano 50%, chardonnay 40%, traminer)
Delicato in un naso in cui si percepisce un sottile corredo di fiori bianchi. Bell’impatto in bocca, dove si avvertono progressione e freschezza.
La linea del sangiovese
Terre di Pisa Sangiovese Nero di Casanova 2015 – Casanova della Spinetta, Terricciola
Naso caratterizzato da un frutto rosso leggero e pungente, in cui si avvertono note di melograno e fragola lieve; piacevolezza in bocca.
Sezzana 2006 – Casanova della Spinetta
Fruttato maturo e caramellato al naso e bella forza in bocca, dove appare non profondo ma dal velluto accattivante; è spesso e persistente, con una gradevole dolcezza di frutto rosso.
Il Presuntuoso 2015 – L’Agona, Terricciola
Elegante, arioso ed ampio in un naso improntato sui piccoli frutti rossi di bosco. In bocca è reattivo e di buona vitalità, fresco, leggero, bevibile e dissetante.
Moro di Pava 2011 – Pieve de’ Pitti, Terricciola
Dolcezza e maturità di frutto in un naso suadente. La beva è densa, potente, iperespressiva, configurando un vino “nutriente” che chiude con un tannino assai fine.
Severus 2015 – Podere Marcampo, Volterra
Piacevole la caramella di frutta rossa in un naso levigato; bella freschezza in bocca, con il rovere che si fa sentire nel finale.
Le parole di Alberto 2015 – Podere Spazzavento, Ponsacco
Naso ampio e arioso, e bella conferma in una beva ampia, succosa e ficcante nel finale.
Chianti Riserva 2015 – Tenuta Sangervasio, Palaia
Profondo al naso, mostra una beva materica in cui la sostanza è ben gestita e alla fine la bevibilita c’è, anche grazie ad una bella energia.
Reciso 2013 – Pietro Beconcini Agricola, San Miniato
Qualche opacità olfattiva è riscattata da una bella sensazione di levità al palato, caratterizzato da un profilo fruttato pulito, ribadito in un finale espansivo.
Rosso di Gora 2013 – Tenuta di Cusignano, San Miniato
Colore piuttosto scarico per un vino improntato sulla freschezza; saporito in bocca.
Versante Supertuscan
Caiarossa 2013 – Caiarossa, Riparbella (merlot 28%, cabernet franc 24%, syrah 11%, sangiovese 8%, petit verdot 7%, alicante 4%)
Elegante e di buona profondità olfattiva; bocca compatta e progressiva, concentrata, con un finale percussivo.
Aria di Caiarossa 2013 – Caiarossa (syrah 28%, cabernet franc 22%, merlot 21%, cabernet sauvignon 15,5%, alicante 13.5%)
Frutto in grande evidenza presentato con veste elegante; al palato si allarga bene, ė seducente anche se un tantino statico nell’andamento di beva, e si smorza in un finale vellutato.
Vallino 2014 – La Regola, Riparbella (cabernet sauviugnon 85%, sangiovese 10%, syrah 5%)
Un olfatto ampio e pieno di note liquiriziose prelude ad un palato compatto, concentrato e saporito.
Roslin 2011 – Borgo di Alica, Palaia (ciliegiolo)
Naso pepato di bella persistenza; in bocca è spesso, grasso, con una alcolicità che ne limita un tantino la piacevolezza e la beva.
Sangiovese 2015 – Fattoria Sorbaiano, Montescudaio (sangiovese 85%, cabernet sauvignon)
Elegante, quasi carezzevole, in un naso persistente e di bella profondità. Fresco e ficcante in bocca, delicatamente increspato in un finale luminoso.
Montescudaio Rosso 2016 – Sator, Montescudaio (sangiovese 85%, teroldego)
Di colore porpora brillante, sfoggia un naso fine ed elegante ed una beva larga, saporita e nervosa.
Chianti 2015 – Tenuta di Montalto (sangiovese 80%, cabernet sauvignon 10%, syrah)
Dal colore scarico denota una certa evoluzione; al naso “pinotteggia”; largo, pungente e vivo al gusto .
Varramista 2012 – Varramista (syrah)
Non intensissimo ma fine e piacevole al naso. Bella beva progressiva, vellutata e fresca su note di caramella al lampone.
Gioya 2015 – Poggio Nicchiaia, Peccioli (pugnitello 85%, syrah)
Note di confettura di frutta rossa caratterizzano l’olfatto, fra rusticità e piacevole speziatura. Al palato menta ed erbe aromatiche contrastano la dolcezza del frutto.
Sanforte 2016 – Cosimo Maria Masini, San Miniato (sanforte)
Non appariscente in un naso rotondo, è saporito e fine in una bocca di bella tessitura e bevibiità; finale pungente.
Terre di Pisa Rosso Veneroso 2014 – Tenuta di Ghizzano, Ghizzano di Peccioli (sangiovese 70%, cabernet sauvignon)
Colore cupo e grande finezza aromatica; beva leggiadra, elegante e vellutata, fresca e reattiva. Anche persistente nel finale.
Svevo 2013 – Tenuta di Cusignano (sangiovese 90%, cabernet sauvignon)
Note di confettura di frutta rossa ribadite in una bocca vitale e di bella energia, in veste piu pungente ma sempre saporita.