Siamo in centro a Pisa, in una piazza San Paolo all’Orto purtroppo ridotta a parcheggio, ma la vista è comunque sulla omonima bella chiesa romanica sconsacrata e sede di una gipsoteca. Unico ambiente più ingresso, gestione famigliare (altro locale, il Giardino nascosto a Coltano in direzione Livorno), mano meridionale in cucina e simpatia in sala. Presentazione dei piatti talvolta in stile espressionista-contundente. Esempi: il Risotto, crema di broccoli e caciocavallo, crumble di pane all’acciuga e caviale di limone, le Tagliatelle (colore giallo, elastiche sotto i denti, si sente che sono fatte a mano) con ragù di fagiano (tagliato grosso al coltello), whisky torbato e groué di cacao.
Nella buona carta dei vini, attenzione al territorio pisano, da cui proviene il Mània 2017 di Poggio Nicchiaia della troppo trascurata zona di Peccioli, un merlot-cabernet-sangiovese di ottima fattura, elegante, giustamente polposo senza strafare anche nei tannini. Due piatti più dessert stanno sui 40 euri.
Osteria Bernardo
Piazza San Paolo all’Orto, 1 – Pisa
Tel. 050 575216