Amarone della Valpolicella 2004 in anteprima

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VERONA – L’Amarone della Valpolicella, nell’immaginario collettivo, è un vino importante. In una ideale trinità enoica italiana, non lo si può non accostare al Barolo ed al Brunello di Montalcino come vino assai noto e ad immagine forte, anche per chi non lo ha magari mai provato. In più, all’Amarone, è stata incollata quella immagine nobile, ma un po’ tristanzuola per la verità, di “vino da meditazione”, ossia di un vino che essendo completo e complesso, può anche fare a meno della convivialità, e in qualche modo del cibo, perché basta a se stesso, e può essere sorseggiato, magari da soli, davanti al camino acceso.

In più, sta attraversando un momento magico. Solo pochi numeri per dimostrarlo: la quantità di uve messe a riposo (ossia fatte appassire) per produrre Amarone (e Recioto) ha seguito la progressione (in milioni di chili): 15.5 (2005), 23.6 (2006): 25.7 (2007); il numero di bottiglie vendute (in migliaia): 5400 (2005), 8.218 (2006), 8.350 (2007).

Ma questi numeri possono anche essere lo specchio di una “corsa all’oro” (che per la verità a ben guardare mostra segnali di saturazione) con tutti i rischi della bolla speculativa che poi scoppia. E poi, un vino che ha successo può squilibrare le vocazioni di un territorio, con l’abbandono dei prodotti “minori” (in questo caso il Valpolicella). Ed infine, le forti richieste da parte del mercati, se le si assecondano troppo, rischiano di mettere da parte l’identità ed il territorio lasciando impressioni ad alto tasso di ambiguità. E dagli assaggi appare chiaro come per l’Amarone si sia posto il consueto dilemma fra la diversificazione e l’identità: l’Amarone deve essere quel vino molto corposo, con ammicante tendenza ad una calda maturità, oppure può essere anche snello, scattante, persino floreale….?

Il territorio e l’annata

Il territorio della Valpolicella è per il 53% collinare, 23% pedecollinare e per il restante 24% fondovalle. La forma di allevamento è per l’80% la pergola, per il restante 20% il guyot e i vigneti hanno subìto un rinnovamento del 32% dal 2001 al 2007. Esso è stato oggetto di un complesso progetto di zonazione (consistita, in breve, in studi dei vigneti, dei terreni e del clima) che quest’anno produrrà il “Manuale d’uso del territorio”, inteso come aiuto al viticoltore.

Nell’annata 2004 le temperature sono state nella norma (a parte qualche picco caldo in Luglio), germogliamento e fioritura sono state in linea con il calendario storico, mentre le piogge sono state più abbondanti eccetto che in agosto e settembre; lo sviluppo vegetativo e l’accrescimento degli acini sono stati regolari, senza nessuno stress idrico, e la maturazione senza intoppi. Gli zuccheri sono stati nella media, l’acidità totale un pochino sopra. Per concludere, annata favorevole sia per la quantità che per la qualità.

Ma forse le notazioni più interessanti riguardano l'”economia” dell’Amarone: 5839 ettari iscritti all’albo del Valpolicella, 2470 aziende, delle quali 1226 producono uva per l’Amarone; 390 fruttai per l’appassimento dell’uva (cinquanta meno dell’anno scorso) e 90 milioni di euro il valore totale delle uve prodotte. Il fatturato della DOC Valpolicella si attesta sui 220 milioni di euro “in uscita” che il mercato porta a 500-600 milioni di euro: è il fatturato più alto per una DOC italiana.

Il 2006 e il 2007 si preannunciano annate ottime, in particolare quest’ultima viene già considerata, in partenza, come la migliore degli ultimi 35 anni.

Degustazioni

Amarone Valpantena 2004Cantina Sociale della Valpantena
Naso di discreta intensità, ampiezza e buona finezza, nel quale emerge un delicato frutto rosso. Subito deciso compatto di giusta dolcezza, gli manca un pochino di energia e di allungo ma complessivamente positivo anche nel retrogusto. Tannino fine.

Amarone della Valpolicella Classico 2004I Scriani di Cottini Stefano e Paolo
Impostazione improntata sulla frutta molto matura/confetturata, comunque ben esposta. Bocca piuttosto nervosa, che la struttura non riesce perfettamente a bilanciare, comunque decisa aromaticamente. Complessivamente può risultare piacevole.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Aldergheri
Naso non perfetto, poi migliora ma rimanendo come bloccato. Punte mentose e vegetali si avvertono all’attacco in bocca, e caratterizzano un vino molto fresco e bevibile, positivo, anche se forse un pochino “grinzoso”. Lungo, con risonanze sui timbri del rovere.

Amarone della Valpolicella 2004Cantina di Soave
Colore violaceo; al naso sensazioni floreali, eleganti, sufficientemente profonde e levigate, configurano un vino che tende all’impeccabilità. Bocca speziata, ricca di erbe aromatiche, di freschezza e bevibilità, con lunghe risonanze finali.

Amarone della Valpolicella Classico Moròpio 2004Antolini Pierpaolo e Stefano
Profumi inizialmente timidi, poi subito personali, caramellati, di solare confettura d’amarena. Bella conferma in bocca progressiva sia in ampiezza che in espressività. Forse non brilla per complessità ma sfoggia un allungo finale più che piacevole.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Roberto Mazzi e Figli
Naso inizialmente piuttosto problematico che poi migliora, svelandosi elegante ed austero, e che se ne sta comunque sempre sulle sue. Più monolitico in bocca, non riesce a liberare energia, mostrandosi astringente e piuttosto corto.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Luciano Arduini
Naso caratterizzato da una frutta rossa dolce e caramellata delicatamente esposta. Più dolce la bocca, un pochino sopra le righe, pastosa, molto giovane e aggressiva. Si alleggerisce e si allarga verso il finale, lasciando però la bocca stanca anche a causa di un tannino piuttosto “aitante”.

Amarone della Valpolicella Valpantena Villa Arvedi 2004Cavalier G. B. Bertani
Terroso, vegetaloide, ruvido, non perfettissimo; si chiarisce poi positivamente mostrando un approccio delicatamente fruttato. Entrata in bocca piuttosto “liscio”, non sembra ingranare una grande marcia, e cala in fretta.

Amarone della Valpolicella 2004 Armani
Inizialmente problematico; asciutto ed austero. rimane molto sulle sue. In bocca mostra nette note vegetali, si mantiene piuttosto magro anche se è punteggiato da buona acidità che rende la beva discretamente piacevole. Cala rapidamente.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Corte Antica di Benedetti G.D.S.
Naso “asprino” e pungente, che vorrebbe avere vocazione floreale, e che poi si riprende bene su delicate speziature, note balsamiche e di erbe aromatiche. Attacco subito denso, avvolgente e morbido; conferme delle sensazioni olfattive, anche se una certa dolcezza a sfondo vegetale ne fa un vino poco sfumato e in definitiva poco convincente.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Monteci
Colore fitto e denso alla vista; la confettura di mora prevale al naso, poi si affaccia qualche nota stridente. Bocca tagliente a causa di un tannino fuori controllo e piuttosto anticipato, anche se le note aromatiche che si intravedono nel finale sono più positive.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Carlo Boscaini
Inizialmente piuttosto neutro e poco espressivo, poi si riprende su una buona confettura di ciliegia. Entra denso in bocca ma poi sembra smarrire grinta e sostanza.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Angelo Nicolis e Figli
Naso elegante, di stile modernista: vi si avvertono lacca e inchiostro, oltre a frutta rossa e nera mature. Attacco sontuoso, importante come struttura, espressività, e potenza. Possiede rovere e dolcezza accentuati, termina bene la sua parabola con un bonus di acidità che lo rifresca rendendolo bevibile. La bocca rimane a lungo monopolizzata da sensazioni dolci.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Santa Sofia di Begnoni G&C
Frutta rossa elegantemente esposta. Buona conferma in una bocca scevra di aggressività, di equilibrata freschezza e dalle belle note fruttate. Finale imperioso. Buono.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Tommaso Bussola
Naso un pochino confuso, timido; bocca compatta ma anche piuttosto aggressiva, e la beva piuttosto difficile; cala rapidamente.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Monte del Fra’ di Bonomo E.C. e M.
Naso intenso e ampio, con qualche cenno di acescenza ma anche con buone sensazioni anche di erbe aromatiche; un naso che viene incontro ampio, pimpante e disinvolto. Bocca fresca e nervosa, di grande espressione e energia, ampia, di generosa dolcezza, che finisce pulita e con lenta decrescita.

Amarone della Valpolicella Classico Vigneti di Ravazzol 2004Ca’ La Bionda
Naso poco nitido anche se intenso e sufficientemente ampio. Molto dolce e aggressivo al palato.

Amarone della Valpolicella 2004F.lli Zeni
Naso intenso, ampio ed affascinante, pieno di ribes maturo, e con sfumature balsamiche. Bocca molto giovane, ancora indecifrabile, da aspettare. È comunque denso, vellutato e di buona espressione aromatica e coerente col naso.

Amarone della Valpolicella 2004Ca’ Rugate
Il naso propone lampone e ciliegia di elegante maturità, e in sottofondo erbe fini. Bella beva equilibrata, si maniene su alti livelli di espressività anche se senza grandi progressioni e termina ampio e invasivo.

Amarone della Valpolicella Classico Giuseppe Campagnola 2004Giuseppe Campagnola
Naso affascinante e caratterizzato da una caramella di frutta rossa di bella intensità e da una spruzzata di erbe aromatiche. Bocca positiva, non aggressiva, caramellata, si beve bene, regge a lungo e termina lungo.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Gerardo Cesari
Naso di bella ampiezza ed elegenza, di carattere floreal-fruttato; bocca punteggiata da qualche vegetalità, densa, forse un pochino in deficit di fascino.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Novaia di Giampaolo e Cesare
Un pochino timido ma di bella eleganza. Bocca snella, vellutata, molto piacevole e tesa. Buone sensazioni nel finale.

Amarone della Valpolicella Classico Il Bosco 2004Gerardo Cesari
Naso di carattere confetturato, con abbondanza di frutta nera e prugna. Palato denso, compatto, dal frutto croccante ma un pochino squilibrato da un tannino aitante. Bella energia nel finale.

Amarone della Valpolicella Classico Calcarole 2004Guerrieri Rizzardi
Al naso un frutto spinto e ben disegnato, sfumature floreali e balsamiche. Bocca più matura che diventa rapidamente piuttosto aggressiva a causa della sua acidità spinta. Probabilmente da aspettare.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Corte Rugolin
Naso di limitata espressione propone una delicata frutta rossa. Bocca piacevole, da subito molto fresca, anche se sul finale il tannino diventa predominante. Comunque buona beva e positiva componente aromatica.

Amarone della Valpolicella 2004Roccolo Grassi
Naso profondo, anche se un pochino da scavare, nobilmente maturo, di carattere aristocratico. Non delude in bocca, coerente, ancora scontroso nel tannino ma anche di buona freschezza, ed esplosivo nel finale dove ritorna la confettura di frutta nera. Vino che sa emozionare.

Amarone della Valpolicella Classico Caterina Zardini 2004Giuseppe Campagnola
Naso nitido e limpido, di bella luminosità. Stenta a partire in bocca, rimane di positiva espressività, acidità e freschezza vengono in soccorso rendendo molto piacevole la parte finale della beva e invitano al riassaggio. Un tannino pimpante punteggia un finale piacevolmente fruttato.

Amarone della Valpolicella 2004Sartori
Naso molto mentoso e pieno di erbe aromatiche, fresco e piacevole. Bella conferma in una bocca dalle venature metalliche, con bella profilatura e tensione. Finale ampio, beva eccellente, non ci si stanca di berlo.

Amarone della Valpolicella 2004Domenico Fraccaroli-Grotta del Ninfeo
Naso ampio e invasivo dove però prevalgono tonalità asprigne e acidule. Anche al palato, vellutato e fresco, il vino ha una decisa primarietà di frutto e sensibili spunti vegetali.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Gamba Gnirega di Aldrighetti
Arioso, propone un sottofondo di frutta nera matura e belle punteggiature di erbe aromatiche. La bocca attacca pimpante con qualche mentosità, ed è progressiva e potente. Sicuramente giovane, è un vino assai deciso, energetico e dalle buone promesse, con il legno ben imbrigliato. Si beve bene, prova positiva, finale importante.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Gnirega di Pietro Clementi & C.
Confettura di amarena e di ribes in un naso aitante e penetrante, che si propone senza mediazioni. Poi compaiono cenni cottura, che si ripropongono in una bocca un pochino scomposta ed aggressiva.

Amarone della Valpolicella Classico Villa Rizzardi 2004Guerrieri Rizzardi
Colore scarico, naso piuttosto incerto e molto delicato, nella sua espressione di frutta rossa e lampone. Conferma in una bocca scorrevole e lieve, semplice ma dal finale fresco ed ampio.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Zenato
Naso incerto, presenta problemi di riduzione. Molto maturo e dolce in bocca, ha dalla sua un lungo finale.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Igino Accordini
Colore molto fitto, naso pieno di frutta nera e terra umida. Bocca giovanile e un pochino scomposta, dal tannino tagliente ma decisa ed di grande impatto nella proposta fruttata. Finale lungo, buona freschezza, molto promettente.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Manara
Ribes rosso e mirtillo dalle tonalità acute configurano un naso piacevole e dolcemente mentoso. In bocca è tuttavia piuttosto magro, di impatto limitato, anche se molto fresco ed ha tannino tagliente.

Amarone della Valpolicella 2004 Monte Zovo di Diego Cottini & Figli
Naso affascinante pieno di frutta rossa matura. Bello in bocca, molto espressivo, anche se l’acidità si fa sentire. Potente e dal fruttato sempre brillante, mostra buona tensione. Molto lungo.

Amarone della Valpolicella Classico Castelliere delle Guaite 2004Giacomo Montresor
Buon impatto olfattivo, compatto e profondo, elegante e composto, con una bella componente di erbe aromatiche. Di bella compattezza, vellutato, mostra una lenta ma sicura progressione con un andamento di bocca molto bello e senza cedimenti.

Amarone della Valpolicella Classico Terre di Cariano – Cecilia Beretta 2004Pasqua Vigneti e Cantine
Mette in mostra sensazioni floreali e di frutto lieve, pungente, non intensissimo. Di medio corpo, ha buona bevibilità, ed un bel frutto rosso maturo.

Amarone della Valpolicella 2004Cantina Sociale della Valpolicella
Naso intenso con una piacevole confettura di frutta nera, ed una bella prugna. L’attacco un pochino sciropposo, monolitico, svelano una vocazione decisamente modernisrta. Impatto ragguardevole, molto rovere nel finale.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Valentina Cubi
Naso di media intensità ma bello e brillante, di impostazione lieve, con una suadente liquirizia dolce e note di cannella. Bocca fresca e snella, riesce ad essere ampio, mostra bel frutto rosso ampio, elegante fino alla fine.

Amarone della Valpolicella Classico Enorama 2004F.lli Recchia di Riccardo e Roberto
Il naso espone con bella ariosità un fruttato leggero ed ampio. Partenza subito invasiva, poi subentra una aggressività che diventa quasi insostenibile. Comunque compatto e di buona espressione fruttata. Giovane?

Amarone della Valpolicella Classico Croce del Gal 2004Corte Antica di Benedetti
Qualche cenno di evoluzione al naso, e bocca equilibrata, vellutata e dal finale pieno di energia e sostanza. Lunghe risonanze finali.

Amarone della Valpolicella Classico Ca’ Bertoldi 2004F.lli Recchia di Riccardo e Roberto
Naso intenso e di buona profondità. Bocca rotonda, di bella tessitura, nervosa, che riesce a rimanere composta. Buono il finale.

Amarone della Valpolicella 2004F.lli Fabiano
Frutto rosso e spezie in un naso brillante ed elegante. La bocca è coerente, equilibrata, niente progressioni ma freschezza e bevibilità. Belle risonanze fruttate finali, tannino fine e rotondo. Complessivamente buono.

Amarone della Valpolicella Classico La Bestia 2004Ca’ dei Rocchi 2004-Tinazzi
Naso pieno di erbe aromatiche, inchiostro, intenso, catramoso. Attacco subito espressivo, un pochino sciropposo, dall’espressione ovattata, e dall’impostazione dichiaratamente moderna.

Amarone della Valpolicella Classico Capitel della Crosara 2004Giacomo Montresor
Naso di media intensità, caratterizzato da bella frutta rossa e spezie. Dopo un bell’attacco ampio e deciso, il vino si sviluppa bene, ed è coerente con le sensazioni olfattive. Vino equilibrato, speziato anche in bocca, ampio e nervoso. Colpisce l’intenso finale.

Amarone della Valpolicella 2004Tenuta Sant’Antonio di Castagnedi
Naso prugnoso di bella persistenza. Molto maturo in una bocca priva di pesantezze, fresca e bevibile, dai toni dolci ma azzeccati, e che possiede un bel finale dalle lunghe risonanze.

Amarone della Valpolicella Classico 2004San Rustico
Delicato, floreale, pieno di delicate erbe aromatiche che ritornano anche nell’attacco in bocca. Vino tranquillo, scorrevole, fresco, anche se piuttosto debole e in calo nel finale.

Amarone della Valpolicella Classico Capitel Monte Olmi 2004F.lli Tedeschi
Colore fitto, naso molto laccato e pungente. Bocca molto aggressiva, con un rovere in grande evidenza. Ancora da assestarsi.

Amarone della Valpolicella Proemio 2004Santi
Naso intenso ed arioso, pieno di frutta rossa matura e candita. In bocca è ampio ed invasivo, snello e ficcante. Finale di grande potenza e lunghezza.

Amarone della Valpolicella Classico Gaso 2004San Rustico
Frutto rosso di buona intensità e rovere in evidenza. Bocca piuttosto aggressiva, giovanile, ma dalle buone risonanze, fresca verso il finale. Finale un pochino corto.

Amarone della Valpolicella Campo dei Gigli 2004Tenuta Sant’Antonio di Castagnedi
Colore fitto, e naso buon fascino, terroso e con una bella componente di erbe aromatiche. Si allarga bene in bocca, si mantiene equilibrato e fresco, punteggiato dal rovere ma affascinante, amplissimo ed invasivo nel finale molto lungo.

Amarone della Valpolicella Classico Postera 2004Manara
Naso piuttosto riservato, dai bei toni mentolati; al palato è discretamente elegante ma anche un pochino verde, e con un tannino alquanto grinzoso.

Amarone della Valpolicella Classico 2004F.lli Tedeschi
Una bella ampiezza di frutta rossa, cenni di erbe aromatiche e di spezie orientali conferiscono bello charme al naso. Un pochino “liscio” in bocca, mostra discreta ampiezza ed espressione di frutta, anche se su toni un tantino asprini.

Amarone della Valpolicella 2004Tinazzi
Punte verdi di erbe aromatiche al naso, bocca vegetaloide e di limitata verve che va un pochino in calando sia in impatto che in consistenza; rimane un rovere piuttosto nudo.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Massimino Venturini & Figli
Naso di buon fascino, speziato, con un frutto nero laccato e cenni di inchiostro. Dopo una partenza all’insegna della potenza, il vino si mostra compatto e dalla beva non agevolissima, con un rovere in grande evidenza, anche se la sostanza è innegabile.

Amarone della Valpolicella Classico Aurum-Valleselle 2004Tinazzi
Qualche leggera vegetalità e cenni di polvere pirica lasciano in ombra il frutto. Anche la bocca appare un pochino incerta, pastosa ma verde, nella quale emerge netto l’apporto del rovere nel finale.

Amarone della Valpolicella Classico Ca’ Florian 2004Tommasi Viticoltori
Discreto frutto rosso. anche se non nitidissimo al naso. Palato compatto, dolce, ma non particolarmente articolato, statico.

Amarone della Valpolicella 2004Trabucchi di Fernanda Nanni Sparavieri
Colore fitto e naso da scavare ma compatto e profondo. Monolitico, dolcissimo in bocca, è solo parzialmente alleggerito da un finale ricco in acidità.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Vigneti Villabella
Naso caratterizzato da spiccata terrosità e da qualche nota verde, quasi resinosa. Al palato parte molto aggressivo, e la componente tannica appare soverchiante.

Amarone della Valpolicella Classico Campomasua 2004Massimino Venturini & Figli
Naso poco espressivo e non profondissimo, nel quale si scorge una netta sensazione di liquirizia dolce. Ma la bocca è leggera, di beva pimpante e fresca, con un finale di bella ampiezza che invita alla beva, e dalle lunghe risonanze.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Pietro Zardini di Giampietro Zardini
Naso con punte acescenti e bocca piuttosto timida ma dall’andamento regolare, di bella acidità e tannino fine. Beva positiva, buona energia finale, piuttosto semplice.

Amarone della Valpolicella Classico 2004Viticoltori Speri
Colore fitto e naso molto “fruttuoso”, con cenni di cioccolato. Bocca di bella sostanza ma anche di una certa indistinta pastosità che viene combattuta da una positiva acidità. Rimane un vino un pochino stretto e tagliato nel finale da un tannino deciso.

Amarone della Valpolicella 2004Musella
Floreale, ricco di spunti di erbe aromatiche, arioso e penetrante. L’attacco sbanda un po’, ma poi viene recuperato un buon assetto, con l’acidità che spinge e una decisione aromatica che insiste sul frutto maturo. Buon equilibrio e lunghe sensazioni finali.

Degustazioni effettuate alla cieca il 26 gennaio 2008 in occasione di Amarone in Anteprima 2004

Nella terza immagine: diagramma “a stella” delle proprietà organolettiche di due vinificazioni di corvina provenienti da due “Unità di Paesaggio”; nella quarta, il presidente del Consorzio di tutela dei vini Valpolicella Emilio Pedron.

Riccardo Farchioni

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