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Mangiare bere uomo donna

Nasce il paradiso per gli appassionati di tè: La via del tè apre una nuova sala a Palazzo Frescobaldi a Firenze

di Roberta Perna Non è facile promuovere la cultura del tè in un Paese, l'Italia, così legato al caffè, simbolo del risveglio e compagno fedele della giornata. La famiglia Carrai, fiorentina da generazioni, oltre mezzo secolo fa ha voluto accettare questa sfida

Sushi o giapponese? Un test nei locali di Torino

di Luca Bonci Rinunciare alla cucina orientale per overdose di sushi (cattivo) e per nausea da involtini primavera (surgelati) non mi andava, e così, complice un paio di settimane di ritrovata voglia, ho voluto scavare tra i ristoranti giapponesi di Torino

All’Antica Corona Reale da Renzo il pranzo dell’anno. Elegia della vera cucina italiana

di Fernando Pardini Si può vivere di svolazzi. O sugli svolazzi. Di ghirigori linguistici fra incredulità e trasporto emotivo. Per pigiare sull’acceleratore dei sentimenti, forzare emozioni, marchiare a fuoco il senso dell'immedesimazione. Può capitare a volte, se parli di tavole ed esperienze gastronomiche. Ma c’è un limite oltre il quale il belletto descrittivo non paga più. Devi andare oltre

Tavole d’Italia alla riscossa!/Daniele Pescatore ci eri mancato! Nuovo ristorante Da’Pescatore, per chi ama le perle del mare

di Roberta Perna Caparbio, ambizioso, creativo, ridanciano, aperto alle critiche ed al confronto, e soprattutto innamorato delle meraviglie che il mare sa offrire. Ecco a voi servito lo chef Daniele Pescatore

Tavole d’Italia alla riscossa!/Ristorante La Brilla, a Camaiore

di Riccardo Farchioni Tavole d'Italia, alla riscossa! Nonostante la crisi renda sempre più difficile andare a mangiare fuori casa (e, talvolta, anche a mangiare a casa) c'è tanta voglia di mettersi dietro ai fornelli aprendo o rilevando locali. Qui c'è una bella villa, tradizioni locali e voglia di fare

Recco, merita una deviazione

di Luca Bonci Nei tempi andati erano le strade statali a innervare i territori. Intorno a queste fioriva tanta della migliore ristorazione e ospitalità. Non si saliva in auto per percorrere l'Italia in un solo botto, e anzi, la sosta era parte integrante e importante del viaggio

La cucina livornese della Locanda La Vedetta a Montenero (e la poesia delle “cozze al tramonto”)

di Riccardo Farchioni Riuscire a mangiare quello che si trova ormai in poche trattorie o osterie livornesi. E poterlo fare qui, in alto, a Montenero, poco sopra il santuario della Madonna delle Grazie, con un bellissimo panorama sulle luci di Livorno la sera, sul mare di giorno e, all'ora giusta, su di uno spettacolare tramonto. Come idea non è male

Il nuovo “Cucciolo” di Pistoia

di Riccardo Farchioni Sempre di più, per avventurarsi nel bellissimo mondo della ristorazione, ci vuole coraggio e passione. Al di là delle frasi e delle parole che possono sembrare scontate, semplicemente bisogna essere felici (o, perlomeno, contenti) di quello che si sta facendo

Cartoline dalla Val di Cembra (… e dintorni)

di Paolo Rossi È una domenica d'agosto finalmente assolata, fa caldo. Percorrere nel mezzogiorno le curve morbide della Val di Cembra dà una sensazione di pace. La valle è ampia ma profondamente solcata dal torrente Avisio, che ne ha modellato le sponde con pendenze ripide. Collega Trento alle valli dolomitiche di Fiemme e di Fassa, ed è famosa (oltre che per le celebri Piramidi di Segonzano) per le sue cave di porfido

Gastroviaggiando/1: la Trattoria alla Cerva e la Trattoria al Sasso

di Massimo Zanichelli Inizia da qui un viaggio gastronomico teoricamente senza fine, con a protagonista l'Italia. Locali piccoli e grandi, sicuramente autentici, dove poter apprezzare il lato migliore di un territorio. Piccoli spunti "golosi e pagani" per nutrire la curiosità, stimolare un viaggio,incoraggiare i disillusi. Sì, in Italia si può mangiar bene!

Da Allard, prima di Alain Ducasse (a Saint-Germain-des-Prés!)

di RIccardo Farchioni La speranza era che fosse un caso di omonimia: “Allard, uno degli ultimi angoli autentici del Quartiere Latino, è stato comprato da Alain Ducasse, scriveva Aldo Cazzullo sul Corriere della Sera del primo Aprile di quest’anno. La speranza era dovuta al fatto che Allard si guarda bene dallo stare nel quartiere latino

L’enoteca che non ti aspetti. La Dame Rouge a Treviso

di Paolo Rossi Ci sono persone che, insieme al vino, amano il racconto che c'è dietro ogni bottiglia, e insieme il territorio che quel vino ha prodotto. Così, per alcuni, il vino ha anche un risvolto geografico, ogni bottiglia è un tassello di una mappa costellata di esperienze

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