

Affrontare il Nobile di Montepulciano, e affrontarlo anzitempo rispetto ai tempi suoi, può portare con sé delle “insidie insidiose”; l’appuntamento annuale con le Anteprime “febbraiotte” ne costituisce una plastica dimostrazione. Certo è che l’annata in gioco può metterci del suo, e la 2020, da un certo punto di vista, il…
Sarà stata l'annata in gioco - importante -, o forse più probabilmente l'evoluzione stilistica ed interpretativa nell'affrontare la Gran Selezione (diretta conseguenza di una contingenza storica epocale, in Chianti Classico, quanto a qualità diffusa e coscienza critica), fatto sta che sto iniziando a riconciliarmi con la tipologia. Le mie impressioni…
I Chianti Classico "d'annata" ce lo avevano già annunciato, gli attesissimi Riserva ce lo confermano: in Chianti si respira una vitalità e una maturità espressiva che sta coinvolgendo tutto e tutti. E i risultati si vedono. Prima ricognizione sui nuovi Riserva 2020, una ricognizione confortante…
Un millesimo “spingitore di territorio”, per dirla alla Guzzanti, in grado di restituirci vini espressivi, versatili, comunicativi ma anche bellamente nervosi e dal buon potenziale evolutivo. Assieme alla lettura di una annata felice, proponiamo una accurata selezione di etichette.…
Cordiale, agevole, armoniosa, compagnona: così mi è parsa l'annata 2020 se stiamo ai primi Chianti Classico usciti sul mercato. Reduce da una ricognizione sul tema generosamente affollata di bottiglie, ne propongo qui una piccola selezione che gioca su diversi registri stilistici e che pesca da ogni distretto chiantigiano, o quasi.…
Seicentocinquanta pagine per un monumento della letteratura enoica, la cui straordinarietà, fra le tante, la si misura anche dal fatto che a quelle pagine si rischia veramente di restarne avvinti, conquistati da una scrittura perfettamente in bilico fra approfondimento storico ed evocazione, basata su un invidiabile senso del racconto e…
Le storie possono sedurre, lo so. La storia di Carema è una di queste. Esclusiva, eroica, drammatica, nell’immaginario è assurta ad archetipo di storia della viticoltura resistente, e gli ingredienti che la compongono sembrano fatti apposta per conquistarti a prescindere. Facile cadere nelle suggestioni. Poi ne assaggi i vini e…
Un ampio repertorio dedicato ad etichette altisonanti, insieme a riflessioni, spunti, constatazioni, sempre e comunque alla ricerca della reale identità, sempre e comunque a cuore aperto.…
La Scolca per me è sempre stata un mistero. Non riesco mai a realizzare se la circostanza di non essere mai passata sulle mie frequenze esperienziali sia dovuta alla troppa notorietà o alla troppa discrezione. Certo è che la figura nobile di Mario Soldati, da un lato, porterebbe a pensare…
Parto dalla fine, e la fine mi racconta di un vino grandiosamente bello. Perché della Syrah ne illumina le intimità, perdendosi nei mille dettagli di una trama invitante e flessuosa, fondata su un prezioso ricamo aromatico e su una connaturata agilità di beva, con la freschezza che è prima di…
Di ritorno da Benvenuto Brunello, ecco una disamina puntuale e sentimentale dell'annata e dei vini, con alcune riflessioni a margine, tipo i prezzi, il potenziale di longevità e un amore che rischia di non essere più corrisposto ( ma non per colpa dell'amore)…
Il Sodaccio di Montevertine è stata una meteora lunga 12 vendemmie, prima che la vecchia vigna del ’72 si arrendesse definitivamente al mal dell’esca. La scia invero è ancora enorme, una di quelle traccianti che rischiarano la notte a giorno. Dentro quella scia c’è tutto, o perlomeno tutto ciò di…
Un microcosmo di artigianalità dove tutto riacquisisce il giusto peso e dove la concretezza sposa per amore l'idealità. Un luogo intimo e confidenziale dove i maiali di razza mangalica hanno carni sopraffine, le asine fanno da governanti e i vini traducono senza filtri naturalezza e autenticità, come ci dimostra la…
Non un orpello, non una concessione alle mode, non uno scarto di lato rispetto a una linea filosofico-interpretativa tracciata indelebilmente su fondamenta di ecosostenibilità che sembra abbiano pescato i propri asserti agli albori del mondo, restituendoci un vino archetipico, un po’ nordico un po’ mediterraneo, di enorme complessità e affermato…
Che il mondo del Verdicchio marchigiano sia in fermento è cosa certa. La qualità diffusa -oggi più che un tempo- si è fatta evidenza, e fa il paio con l'accresciuta consapevolezza tecnica, o meglio ancora con l'accresciuta sensibilità interpretativa, a cui sta apportando linfa nuova una giovane generazione di vignaioli…
La "prospettiva" continua, proponendo una selezione di etichette via dalla pazza folla stavolta provenienti da Montalcino, Montepulciano, Orcia, San Gimignano, Montecucco e Valdarno aretino. L'obiettivo, come sempre, è duplice: instillare un briciolo di curiosità in più, al di là delle strade battute, e sperare di poter diventare tutti un po'…
Piccolo repertorio sentimentale di grandi rossi toscani "via dalla pazza folla". Etichette che per un motivo o per un altro, giustificato o meno, sembra non abbiano ancora i riflettori della piena notorietà puntati addosso. Soprattutto, vini in cui a prevalere è la naturalezza espressiva, riuscendo a unire in un sol…
Seconda e ultima parte dedicata ai (grandi) bianchi toscani. Dopo la costa, un piccolo repertorio ragionato di etichette a forte tasso di personalità provienenti dall'interno, dove non è un caso se puoi incontrare meraviglia.…
La Garfagnana enogastronomica, e non solo, deve tutto a lui. E’ stato la spinta, il motore, l’idealità, le visioni. E’ stato ogni cosa. Una missione che ha del magico, vissuta da instancabile portavoce, alla riscoperta della sua terra e dei frutti della sua terra. Il suo Vecchio Mulino, a Castelnuovo…
Una cantina sociale che nasce, cresce e si sviluppa in un contesto di montagna è ancora più sociale. Recuperare “a rigor di logica” una naturale frammentazione, dargli voce, e rendere altresì coscienti i tanti piccoli (quando non piccolissimi) conferitori circa il reale potenziale di un territorio altrimenti inesprimibile, è un’opera…
Uno spazio dovuto, uno spazio dedicato. La proposta in bianco toscana sintetizzata da una selezione di vini ad alta dignità territoriale che testimonia di un fermento in atto - sono idee, pulsioni, conseguimenti-, in una regione che storicamente non è mai stata terreno fertile per la tipologia, schiacciata com'è dalla…
Tutto lo scibile, o quasi, raccontato dai Bolgheri Superiore 2020 assaggiati in anteprima nel corso di Bolgheri DiVino, dove non mancano vini riusciti, spunti di riflessione, bemolle e sorprese.…
Sono andato al Ristoro Agricolo della Fattoria Sardi, alle porte di Lucca. Ci sono andato con un animo scanzonato da gita fuori porta, non pensavo di riceverne in cambio magìa. Lì ci ho trovato vini campagnoli, gastronomici, di una purezza disarmante, che è purezza buona. Simpatici a pelle, in verità…
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