HomeSediment(A)zioni

Sediment(A)zioni

Memorie d’Inghilterra/3. Derventio Brewery, un antidoto alle contraddizioni

di Marco Bonanni Il birrificio Derventio Brewery si trova alla fine del campo sportivo, dove una vecchia costruzione, memoria della prima rivoluzione industriale, fa da sfondo. Hai capito ‘sti anglosassoni geni del business?

La famiglia Tommasi: cinquanta anni di Amarone. Ca’ Florian e la conquista di nuovi territori

di Roberta Perna Tommasi in Valpolicella rappresenta uno dei migliori esempi di famiglie che hanno saputo remare all'unisono, e bene, per divenire un punto di riferimento nel mondo del vino italiano. Pochi mesi fa Tommasi ha festeggiato l'ennesima acquisizione, quella di Paternoster in Basilicata...

Alla Martinenga – Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy

di Lamberto Tosi Se a Barbaresco c'è un nome che eccelle grazie alla qualità e alla finezza della proposta enoica, questi è quello delle Tenute Cisa Asinari dei Marchesi di Grésy. Una visita alla tenuta, d'altronde, ne chiarisce i motivi e ne giustifica i pregi, riconosciuti da tutti gli estimatori del Barbaresco, e non solo

I vini tutti da scoprire, il libro tutto da leggere. Parola di Castagno-Gravina-Rizzari

di Fernando Pardini Dei vini amo, fra le mille cose, la succosità acida, quella particolare “vibrazione” gustativa che ti porta letteralmente a salivare, e con la salivazione al bicchiere successivo. Ma che un libro facesse salivare, l’avreste detto mai?

La Leopolda dell’enogastronomia. Ecco le nuove guide de L’Espresso

di Riccardo Farchioni FIRENZE - La stazione Leopolda trabocca di una folla oceanica. I posti a sedere, più di mille, sono presto esauriti, e si sono formate due lunghissime ali laterali. Ormai da qualche anno è così, ma stavolta fra operatori, premiati, giornalisti, siamo alla sfida all'impenetrabilità dei corpi

Tornare a Castell’in Villa. L’esperienza è globale: grandi vini, grandi cibi e….una principessa

di Fernando Pardini Fra le tante categorizzazioni possibili immaginabili dell’amato mio mondo vitivinicolo, una mi sento di sottoscriverla: da una parte ci stanno quei produttori per la cui sopravvivenza mediatica e/o commerciale sembra siano indispensabili le “compagnie cantanti”, gli altoparlanti e i proclami. Dall’altra parte quelli che “anche no”. Ecco, Castell’in Villa, in Chianti Classico, appartiene di diritto alla seconda specie.

Spilluzzicando USA/1: Maker Faire

di Luca Bonci NEW YORK - La fiera degli "smanettoni", così l'avremmo chiamata se fosse nata in Italia. Ma, come quasi tutto in questi ultimi tempi, l'idea l'hanno avuta oltreoceano, in quella Silicon Valley ormai più dedita al business smaterializzato della rete che al caro vecchio silicio. Maker Faire è la fiera di quelli che fanno, che si inventano le cose più utili o le più inutili nel loro garage o nel loro backyard

Rosso Conero, vino rosso marino/1. A caccia di novità, fra i giovani leoni (e leonesse)

di Riccardo Farchioni In basso c'è il mare azzurrissimo e spiagge bianche, in alto il Monte Conero, uno sperone di roccia coperto del verde profondo della macchia mediterranea. È questo il regno in terra marchigiana dell'uva montepulciano che, coltivata mai lontana dal litorale, dà luogo ormai quasi sempre "in esclusiva" al Rosso Conero, un vino valorizzato, oltre che dalle vecchie glorie, dai giovani leoni (e leonesse)

Verdicchio fuori dal coro. Si può fare, quando il canto è intonato

di Fernando Pardini C'era una volta l'anforetta "fazibattagliana". La sua missione il proselitismo. Casa per casa, negozio per negozio, supermercato per supermercato, a conquistare le masse. Ci furono poi i risvolti opachi di una medaglia, che rischiava fortemente di non luccicare più. Per fortuna, dall'arcipelago Verdicchio, emersero isole felici in grado di direzionare attenzioni nuove su questo eclettico e straordinario vino-vitigno italico

BaroloBrunello, i due alti versanti del vino italiano/1: dalla parte del Barolo

di Riccardo Farchioni Nel Paese dei dualismi ci sarà posto per caso anche per quello fra Barolo e Brunello di Montalcino? Sia come sia, assaggiare in sequenza tanti di questi grandissimi vini, confrontando vitigni, stili e territori è un godimento assoluto. Succede a BaroloBrunello: questi sono gli appunti dell'edizione 2015, ma il 12 e 13 novembre arriva quella nuova, a Montalcino

Luca Finocchio: si fa presto a dire miele!

di Franco Santini Il miele costituisce uno dei tanti paradossi del nostro Paese. La qualità di quelli italiani è riconosciuta ed apprezzata in tutto il mondo eppure continuiamo ad importarne in grandi quantità, circa il 50% del consumo nazionale

Dievole e Rocca delle Macie in Chianti Classico. Nuovi orizzonti, nuove pulsioni. Ovvero: anche i “grandi”, nel loro piccolo……

di Fernando Pardini La Fattoria di Dievole sta a Vagliagli, Rocca delle Macie a Castellina in Chianti. Sono quasi certo, e comunque lo suppongo, che abbiano poco da spartire l’una con l’altra. Semplicemente vantano storie, percorsi, attori, intendimenti e territori differenti, sia pur rientrando entrambe nella galassia Chianti Classico.

Ultime notizie

Webmaster